Generale e uomo di Stato siriano. Fu
ministro degli Interni nel 1953, poi presidente della Repubblica nel 1953-54.
Esiliato, nel 1955 venne condannato in contumacia a 20 anni di carcere.
Morì in esilio, assassinato in circostanze misteriose (Hama 1901 - Ceres,
Brasile 1964).